Per ricordare il 25 aprile, e la liberazione dell’Italia, noi Giraffe abbiamo deciso di condividere con tutti coloro che ci seguono un ricordo, una frase, un’immagine di chi ha lottato per noi, per liberarci dalla dittatura e dalla guerra.
Noi mettiamo i nostri ricordi, e speriamo che anche voi vogliate condividere qualcosa di quei terribili giorni: la frase di un vostro nonno, una vecchia foto di vostra madre, la canzone della zia, una poesia sulla liberazione… quello che volete e preferite, purchè sia significativo per voi e legato al 25 aprile, alla libertà, alla fine della dittatura nazi-fascista.
Potete anche condividere la vostra frase sulla nostra pagina facebook ,alla fine tutte le frasi saranno raccolte in questa pagina.
…per ricordare
ILARIA GHIDINI
“La mia Professoressa di Lettere delle medie, Anna, ci raccontava sempre qualche aneddotto del padre partigiano.. come quella volta in cui invitò i nazisti a mangiare alla sua tavola il miglior parmigiano e prosciutto della zona, per farseli amici ed evitare che perlustrassero la casa. Al piano superiore infatti, mentre i tedeschi mangiavano, il padre nascondeva i partigiani che quei tedeschi stavano cercando.
“Non dovete mai dimenticare” ci diceva sempre la nostra Prof. e ogni anno ci portava a vedere casa Cervi. ”
GIANLUIGI BIANCHI
Riferendosi alla mini guerra civile/regolamento di conti verso fine guerra e dell’ immediato dopoguerra, mio nonno Enrico, con mio padre, diceva sempre, riferito ai fascisti/nazisti: “i’ nian fat fòra pùùc, i turnaràn ” (in bolognese “ne han fatti fuori pochi, torneranno”).
Pur essendo io un pacifista convinto (anche perchè le nostre generazioni possono permetterselo, di esser pacifisti…), mi è sempre rimasta impresso ed è quasi… profetica..